Greenery è il colore dell’anno 2017 secondo Pantone, società statunitense che si occupa di tecnologie grafiche e leader mondiale nella catalogazione dei colori. Definito come «una sfumatura rinfrescante e rivitalizzante simbolo di un nuovo inizio», questa tonalità di verde è apparsa in primavera in tutte le riviste come sfondo di pubblicità o nei colori dei materiali degli oggetti più diversi: dai divani ai vasi per fiori, dai piani di tavoli alle tovaglie. Un richiamo alla voglia di rinascita primaverile e alla vita all'aria aperta, dopo il freddo dell’inverno. E non solo.
La tonalità verde, il Greenery, dona sensazione di refrigerio. Quindi, come contrastare le afose giornate d’estate quando ci si rintana in casa con i condizionatori accesi? Semplice: portando il verde in casa. Non solo riempiendo letteralmente la casa di piante, ma cercando di “rinverdire” la casa con oggetti che richiamino i colori brillanti dell’esterno e fra questi, appunto, il verde.
La tavola, in questo senso, non fa eccezioni.
Mettiamo allora nei piatti il verde dei cibi estivi: insalatine varie, zucchine, peperoni, fagiolini, cetrioli e pomodori, ma anche spezie come la menta, il basilico, la maggiorana e l’origano. Tutti rigorosamente freschi ed estremamente vivi, anche nel colore, placheranno sete e doneranno refrigerio.
E l’allestimento delle nostre tavole deve seguirne il ritmo, ad esempio usando piatti, bicchieri o posate di colore verde, di qualsiasi foggia e materiale (persino di plastica per i BBQ). Quest’anno ce n’è per tutti i gusti e per ogni tasca.
Per la colazione basta un tovagliolo che richiami il colore del kiwi tagliato a fettine, posto sotto il piatto riempito di frutta fresca, 2 noci, una manciata di mandorle e una gelatina a base di menta ed ecco un inizio di giornata all'insegno del verde.
Volendo utilizzare piatti e bicchieri che abbiamo in casa, e pensando alla tavola di tutti i giorni, ecco la mia proposta: procuratevi dei fogli di carta di riso - ne ho trovata di bellissima proprio nel colore Greenery in una storica cartoleria di Torino - o, in mancanza, del cartoncino verde possibilmente ruvido con i bordi un po’ frastagliati per dare un’idea di movimento. Se trovate solo cartoncino liscio, dopo averlo piegato non tagliatelo con le forbici ma con un coltello per il pane: i bordi risulteranno leggermente irregolari. Ricavate delle tovagliette all’americana e disponetele direttamente sopra il tavolo. A seconda del materiale e del colore del tavolo l’effetto risulterà diverso. Sul tavolo bianco, ad esempio, ho posto le tovagliette classicamente sotto i piatti.
Potete disporre le tovagliette anche in maniera asimmetrica e usare dei sottopiatti, in questo caso ne ho usati in fibra di cocco. Ho allestito così la tavola durante un paio di giorni infrasettimanali caldissimi, oltre 30 gradi anche di sera. Sul tavolo in legno di colore nero, ho usato tovaglioli in cotone perlato, di una tinta sul bronzo, e un unico piatto: quello acquistato appositamente per l’utilizzo di tutti i giorni e per ricordarmi di alimentarmi in maniera corretta. La soluzione è quella in riportata in copertina, sotto riportata in particolare, dove appare anche un ananas ornamentale nella tonalità Greenery per movimentare l’allestimento. Un riso rosso con gamberetti e zucchine, per avere del verde anche nei piatti, e una brocca d’acqua aromatizzata con un paio di fettine di zenzero, qualche spicchio di limone e un rametto di rosmarino, veramente dissetante, hanno allietato la serata in famiglia.